Criptovaluta

Una criptovaluta è un tipo di , l’emissione e la contabilità della quale sono basati i metodi di crittografia, come ad esempio – che assicura che le monete vengano estratti solo da utenti che utilizzano la potenza di calcolo per risolvere complicati problemi matematici – e su crittografia asimmetrica o a chiave pubblica che garantisce che la rete che gestisce la valuta rimanga sicuro, eseguendo richiesta di transazione segrete, verificando e proteggendo le identità, e rendendo la doppia spesa praticamente impossibile. Il sistema funziona in una maniera decentralizzata su una informatica distribuita.

Nel caso della criptovaluta è impossibile cancellare oppure restituire i fondi inviati al destinatario. Tuttavia, ci sono opportunità per le operazioni che coinvolgono un intermediario, quando il consenso di tutte e tre o solo due parti è necessario per completare o annullare la transazione. I fondi non possono essere forzatamente congelati o recuperati senza accesso alla del proprietario, anche se le parti della transazione possono volontariamente bloccare temporaneamente i loro fondi come garanzia.

Come regola generale, vi è un limite massimo al volume totale delle monete che saranno emesse. Tuttavia, alcune criptovalute non hanno un limite superiore fissato per il volume totale delle monete per l’emissione. Sono emessi in funzione dei risparmi disponibili e dismessi dall’obbligo di distruzione di una piccola quantità fissa in ogni transazione.

Tutte le criptovalute attualmente esistenti sono utilizzati sotto uno pseudonimo – tutte le transazioni sono pubbliche, ma non c’è un legame predefinito a una persona in particolare, anche se l’identità dell’utente può essere stabilito se le informazioni aggiuntive necessarie sono note. Tutte le grandi case di cambio di criptovalute chiedono una sorta di identificazione. Documenti richiesti da tali case di scambio di solito sono: ID, una dichiarazione bancaria, la prova della residenza, e/o un’immagine che mostra il volto dell’utente.

Storia

La crittografia per lo scopo di garantire pagamenti riservati ha iniziato a essere utilizzata a partire dal 1990, nel sistema di Davide Chom, la cui azienda ha dichiarato fallimento nel 1998. Tuttavia, il suo sistema di pagamento è stato centralizzato, e il termine “cripto-valuta” è stato utilizzato per la prima volta dopo la comparsa dei sistema di pagamento di Bitcoin, che è stato sviluppato nel 2009 da una persona o un gruppo di individui, sotto lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. Bitcoin utilizza l’hash SHA-256 in un sistema Proof-of-work.

Più tardi, altri criptovalute basate su Bitcoin (chiamate ) sono apparse. Alcuni esempi significativi sono:

  • (DNS decentralizzato che utilizza una criptovaluta dello stesso nome per la registrazione dei domini interni .bit)
  • Litecoin (usa l’ di Scrypt, il limite massimo di emissione totale è aumentato, il tempo per di una transazione è ridotto)
  • PPCoin (utilizza un meccanismo ibrido proof-of-work/proof-of-stake, non ha un limite superiore per il volume totale delle emissioni)
  • (simile a PPCoin, ma utilizza scrypt e i fattori correlati alle emissioni sono ridotti).

Come acquistare una criptovaluta

Prima di acquistare una criptovaluta, bisogna creare un portafoglio. Gli utenti dispongono di una vasta gamma di portafogli da cui è possibile scegliere, alcuni di loro possono anche memorizzare più di un tipo di criptovaluta. Possono essere scaricati sui siti appropriati, comprati per depositare le monete in un dispositivo hardware, archiviati online, tra gli altri metodi. che gli utenti possono acquisire può essere trovato (tra gli altri siti):

Alcuni dei portafogli che si trovano qui sono adatti per il deposito di diverse monete e sono chiamati “multi-portafogli”. Alcuni altri non consentono lo scambio con altre criptovalute, che potrebbe causare agli utenti di acquisire un altro che sostiene le sue esigenze. Per un nuovo arrivato, il modo migliore è quello di utilizzare una online.


Su tali siti è possibile acquistare, vendere o scambiare una valuta convenientemente. I portafogli su questi siti sono più spesso utilizzati da persone che vogliono solo comprare un po’ di monete, fare acquisti su Internet, giocare d’azzardo o per investire in cripto.


Critiche

  • Lo sviluppatore del Bitcoin, Gavin Andrisen ha espresso preoccupazione per il fatto che alcune criptovalute possano essere fraudolente. Questo è principalmente dovuto al fatto che molte di loro vengono utilizzati per creare schemi Ponzi e perché non sono sostenute da una società o da un prodotto sostenibile
  • La Banca Centrale della Russia ha avvertito i cittadini di non usare la criptovaluta Bitcoin.
  • Alcuni economisti prevedono che il bitcoin e le criptovalute, in generale, sono parte di una bolla finanziaria, che potrebbe scoppiare in qualsiasi momento.

Collegamenti esterni

Vedi anche